L’esperienza di essere immersi nella lettura e coinvolti nella narrazione è un piacere che molti condividono, perché accresce il nostro senso di benessere. I benefici della lettura vanno ben oltre il piacere di leggere e i vantaggi derivati dall’acquisizione di nuove conoscenze e informazioni.

Indice dei contenuti;

A. I benefici della lettura

1.  Leggere ci rende più empatici
2. La lettura rende la nostra mente più flessibile
3. La lettura incrementa la creatività e la conoscenza
4. Leggere potenzia le connessioni cerebrali e aumenta la capacità di concentrazione
5. Leggere preserva il cervello da un rapido invecchiamento e ha benefici sullo stress e il sonno

B. Come coltivare l'abitudine di leggere

1. Scegli un libro che ti piace

2. Impegnati a leggere una pagina tutti i giorni

Il principale vantaggio della lettura è che stimola e fa lavorare il cervello. Leggere è infatti forse una delle abitudini più sane per la nostra mente. Leggere non ha solo una funzione educativa e informativa, che è di per sé un beneficio. Per apprendere nuove informazioni il cervello deve fare uno sforzo di attenzione, concentrazione e memoria.

Leggere richiede questi requisiti; esercitarsi nel metterli in pratica potenzia le connessioni a livello cerebrale, traducendosi in benefici in termini di salute e benessere psichici.

A. I benefici della lettura

I benefici che possiamo ottenere dall’abitudine di leggere con regolarità alcune pagine al giorno sono molteplici. 

1 - Leggere ci rende più empatici

I libri ci fanno conoscere esperienze di vita diverse e alternative alle nostre. Ci insegnano a stabilire connessioni più profonde con le emozioni altrui: quando leggiamo un romanzo assumiamo il punto di vista del narratore, condividendo la sua sensibilità e le sue peculiarità.

Questo è il processo alla base della formazione dell’empatia. L’empatia è definita come l’abilità di comprendere e condividere i sentimenti e le emozioni di un’altra persona.

Apprezzare la lettura significa trarre piacere dall’osservare pensieri e scenari di vita completamente diversi da quelli a noi abituali. La lettura ci consente di fare nostre nuove prospettive: nel mondo della finzione narrata osserviamo le cose e gli eventi attraverso gli occhi del narratore. Abbiamo accesso al suo mondo interiore, ai suoi pensieri e alle sue emozioni. Questo ci aiuta a comprendere e vivere dall’interno la prospettiva di vita di un’altra persona.

Nel nostro cervello sono presenti i neuroni a specchio: essi si attivano quando compiamo un’azione o vediamo qualcun altro compiere un’azione. La scoperta dei neuroni a specchio avvenuta negli anni Novanta ha portato a una maggiore comprensione dei processi neurologici coinvolti nei processi di identificazione empatica.

Vedere e osservare le emozioni negli altri favorisce la sintonizzazione delle nostre emozioni con quelle della persona che stiamo guardando. Leggere romanzi o racconti porta il lettore a condividere le esperienze di vita dei protagonisti, e questo fa crescere la capacità di entrare in empatia con le vicende personali altrui, reali o immaginarie che siano.

Le persone che hanno l’abitudine di leggere romanzi sviluppano tendenzialmente una capacità empatica più forte, perché abituati a immedesimarsi in vicende affettive ed emotive dei personaggi dei libri che leggono. Questo porta a una maggiore sensibilità e capacità nel riconoscere le proprie emozioni ma anche quelle altrui.

 Una delle maggiori competenze dell’uomo è la condivisione sociale delle esperienze. La letteratura può aiutarci a conoscere e a comprendere meglio le nostre esperienze sociali e interpersonali. 

Un romanzo, ad esempio, può diventare una quota o parte di consapevolezza rispetto ai temi della vita che passa dalla mente dello scrittore a quella del lettore. Quando leggi un romanzo, hai la possibilità di accedere e fare tua una consapevolezza nuova e diversa rispetto al tuo punto di vista abituale.

2 - La lettura rende la nostra mente più flessibile

Mentre leggiamo dobbiamo ricordare i diversi personaggi e i vari luoghi in cui si svolge la narrazione. Anche quando leggiamo tutto d’un fiato un libro, dobbiamo sforzarci di ricordare molti dettagli nel corso della lettura. Ecco perché la lettura è un ottimo esercizio per aiutare il cervello a migliorare le proprie funzioni mnemoniche.

Leggere testi di poesia o altri testi che richiedono al lettore di interrogarsi sul significato delle parole scritte, determina particolari cambiamenti nei pattern dell’attività cerebrale.

Quando leggiamo testi di una certa complessità, il cervello è infatti impegnato in una continua attività di rivalutazione del significato delle parole e di accettazione di nuove interpretazioni. Questo favorisce l’acquisizione di una maggiore flessibilità mentale che permette di adattare i propri pensieri e comportamenti alle situazioni che ci si trova a vivere.

 Le persone con maggiore flessibilità mentale sono più propense a individuare nuove soluzioni piuttosto che a farsi guidare da quelle acquisite per abitudine.

3 - La lettura incrementa la creatività e la conoscenza

La lettura ha una forte connessione con la creatività. Leggere un romanzo o un racconto porta benefici nella capacità di processare le informazioni. Prestare attenzione a quanto si sta leggendo facilita i processi di assegnazione di significato. 

Spesso, il senso di quanto letto non è univoco ma suscettibile di una personale interpretazione, e  questo supporta l’accettazione della natura non sempre univoca e a volte ambigua dei pensieri. Mantenere prospettive diverse e integrarle fra loro è un fattore chiave della creatività.

Leggendo, può capitare di incontrare parole poco familiari. I libri hanno il potere di migliorare il nostro vocabolario facendoci incontrare parole che non conosciamo o che usiamo poco. Inoltre le parole che già conosciamo possono assumere connotazioni di significato diverse a seconda delle narrazioni in cui sono inserite.

Più hai l’abitudine di leggere, più il tuo vocabolario si arricchisce, e con esso la tua abilità nel comunicare e condividere i tuoi pensieri. Inoltre, l’abitudine di leggere migliora le competenze utili per scrivere e a conoscere ed apprendere differenti stili di scrittura.

Infine, i libri sono ricchi di vicende, fatti e narrazioni. Che si tratti di romanzi o di saggi, i libri ci forniscono molte informazioni nuove che diversamente non acquisiremmo. Leggere varietà diverse di testi ci aiuta a migliorare la nostra cultura aumentando anche le skill utili nella conversazione.

4 - Leggere potenzia le connessioni cerebrali e aumenta la capacità di concentrazione

Il cervello è un organo dotato di grande plasticità: le sue reti neurali possono modificarsi e crescere per tutta l’intera durata della vita. Rinforzare i comportamenti positivi può modificare in meglio il cervello, forme persistenti di stress possono viceversa modificarlo in peggio. 

 Sempre più ricerche evidenziano che leggere rafforza le connessioni cerebrali. Leggere ha un duplice effetto sul nostro cervello: lo condiziona sia dal punto di vista psicologico, sia dal punto di vista neurologico.

La lettura porta infatti a un incremento delle connessioni neurali: allena il cervello a lavorare immaginando e simulando situazioni ipotetiche e immaginarie. Inoltre, per proseguire la narrazione di un romanzo dobbiamo sforzarci di ricordare i dettagli della vicenda narrata e questo fa sì che la nostra memoria faccia esercizio.

 Le storie che leggiamo hanno un inizio, uno svolgimento e una conclusione. Per seguire questa struttura narrativa il nostro cervello viene sollecitato a pensare in sequenza, creando connessioni temporali e causali fra gli eventi. Più leggi, più il tuo cervello si abitua a lavorare con questo tipo di pensiero.

Per leggere è necessaria concentrazione e per comprendere quanto stiamo leggendo dobbiamo mantenerla su ogni pagina. In un mondo fortemente condizionato da device come computer, smartphone e video giochi, l’abitudine a mantenere l’attenzione in modo continuativo è sempre più ridotta. Per questo motivo ora più che mai abbiamo bisogno di esercitarsi a mantenere l’attenzione e il focus.

 Leggere è una delle poche attività che richiede attenzione incondizionata priva di distrazioni e che allo stesso tempo migliora l’abilità di concentrazione.

5 - Leggere preserva il cervello da un rapido invecchiamento e ha benefici sullo stress e il sonno

Attività stimolanti per il cervello come la lettura contribuiscono a contrastare gli effetti dell’invecchiamento e del declino cognitivo. Leggere porta la mente a uno stato simile a quello meditativo, contribuendo a creare uno stato di profondo rilassamento e calma interiore.

 I lettori abituali dormono meglio, sperimentando livelli inferiori di stress.

 Leggere ha il potere di trasportarti in mondi diversi da quelli legati alla nostra quotidianità e alla monotonia. Grazie alla concentrazione che richiede, la lettura favorisce uno stato meditativo che ha il potere di rilassare, ridurre lo stress e distraendoci dai pensieri abituali con contenuti nuovi, abbassa il battito cardiaco e riduce la pressione sanguigna.

 Leggere alla sera prima di addormentarsi migliora la qualità del sonno: creando una routine serale che includa la lettura, puoi dare un segnale al tuo corpo che è arrivato il momento di dormire.

Oggi più che mai indugiamo per molto tempo davanti ai device durante l’arco della giornata. Fare propria l’abitudine di lasciare da parte il telefono e prendere in mano un libro, significa dire al cervello che è tempo di chiudere la giornata e di calmarsi. Inoltre, se leggere ha la capacità di ridurre i livelli di stress favorendo il rilassamento, farlo prima di dormire aiuta la mente a calmarsi e a ridurre l’ansia, migliorando così la qualità del sonno.

B. Come coltivare l’abitudine di leggere

La nostra vita quotidiana è piena di distrazioni, serie televisive da guardare pressoché all’infinito, podcast da ascoltare. Trovare il tempo e la motivazione per leggere può essere difficile. Qui alcuni suggerimenti pratici per creare l’abitudine di leggere.

a. Scegli un libro che ti piace

Se i libri di economia non fanno per te, non sforzarti di leggere il libro di economia di cui i tuoi colleghi parlano al lavoro. Quando si parla di leggere, qualsiasi cosa va bene. Che tu sia un appassionato di fantascienza, brevi racconti o storia, quel che cattura il tuo interesse e la tua immaginazione andrà meglio rispetto a un libro che ti annoia.

b. Impegnati a leggere una pagina tutti i giorni

Molti autori suggeriscono di leggere almeno 10 pagine al giorno, un impegno che può essere difficile da mantenere nel tempo e in modo costante. Piuttosto, prendi l’impegno di leggere una pagina al giorno. 

 Impegnati a non andare a dormire senza aver letto la tua pagina quotidiana. Se ti sentirai di leggere di più tanto meglio, ma l’impegno che devi mantenere è leggere una pagina tutti i giorni.

Individua un luogo e un momento della giornata in cui leggere.

Il momento giusto potrebbe essere prima di addormentarti mentre sei già a letto. Se sei un pendolare potresti utilizzare il tempo necessario per andare al lavoro. 

 Avere un luogo e un momento della giornata in cui dedicarsi alla lettura aiuta a costruire un’abitudine.